Diete veloci, vantaggi e rischi per chi vuole perdere peso rapidamente

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Chi deve perdere peso di norma punta a dimagrire possibilmente con il minimo sforzo, ovverosia senza dover fare troppe rinunce a tavola. A tal fine è bene associare ad una dieta sana ed equilibrata l’attività fisica giornaliera che può essere rappresentata, ad esempio, dai 20 ai 30 minuti di corsa oppure di camminata a passo spedito. C’è un regime alimentare sano ed equilibrato che permetta di perdere peso in maniera rapida? In altre parole, quali sono le migliori diete veloci?

Ebbene, come confermato dal sito alimentare e delle diete http://cibo.info e fermo restando che prima di intraprendere una qualsiasi dieta è bene sempre consultarsi con un dietologo/nutrizionista, la dieta veloce è quella che, per un periodo di tempo limitato, prevede l’assunzione di cibi per un totale di calorie giornaliere che è nettamente inferiore a quelle necessarie.

Si tratta in pratica di diete veloci ed ipocaloriche che portano a bruciare i grassi in maniera rapida, spesso troppo rapida in virtù della cosiddetta fase d’urto che è caratterizzata proprio dal crollo repentino delle calorie assunte attraverso il cibo.

Al riguardo ci sono tante diete veloci, più o meno efficaci, dalla dieta senza glutine, che prevede l’azzeramento della pasta e del pane nella dieta, alla dieta del limone e passando per la dieta del riso, la dieta a zona e la dieta del gruppo sanguigno. Nel complesso la dieta veloce è pure drastica, in quanto porta a perdere anche 4-5 chili in 7-10 giorni, ma nello stesso tempo è rischiosa per la salute rispetto alle diete che sono sane ed equilibrate, che prevedono cinque pasti al giorno, dalla colazione al pranzo e passando per lo spuntino, la merenda e la cena, e che permettono di dimagrire in maniera progressiva da 1 a massimo 3 chili al mese in modo tale poi da evitare, al termine della dieta stessa, il cosiddetto effetto yo-yo, ovverosia il recupero dei chili persi in poco tempo.

I nutrizionisti, non a caso, sconsigliano le diete che, per esempio, possono permettere di perdere anche 10 chilogrammi in un mese. E questo perché, prima di tutto, con un regime alimentare ipocalorico non si perdono all’inizio i grassi, ma la massa muscolare andando così a creare al proprio corpo danni che possono essere irreversibili a lungo termine.

Inoltre, l’abbattimento repentino delle calorie porta il corpo, quasi subito, a subire uno stress ossidativo che fa aumentare i radicali liberi in ogni cellula del nostro corpo. Solo il dietologo, a conti fatti, può indicarci il regime alimentare corretto e personalizzato per dimagrire senza rischi e scegliendo in maniera oculata gli alimenti a partire dai prodotti bio e passando per quelli ricchi di Omega 3 e quelli che proteggono la flora intestinale. E se è il caso, il nutrizionista può eventualmente prescrivere oltre alla dieta pure l’assunzione di integratori alimentari antiossidanti.

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